Un’apertura avvenuta in una fase molto difficile a causa dell’emergenza sanitaria ed economica del 2020, ma che ha rappresentato un importante segnale di ottimismo e fiducia nel futuro.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma, infatti, ad Isernia è stata inaugurata in piena pandemia da Covid-19 per ribadire anche nella regione Molise la sua vicinanza alle famiglie e alle piccole e medie imprese, proponendosi come punto di riferimento territoriale.
“È stata inaugurata il 5 novembre del 2020, abbiamo qualche anno di vita sul territorio molisano con la prima filiale – ha dichiarato il Presidente della filiale di Isernia della BCC di Roma, Antonio Iannetta -. L’obiettivo è quello di espanderci e i numeri stanno andando molto bene. Siamo arrivati a gestire 70 milioni di masse con circa 1500 conti e 2000 clienti”.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera anche nel Lazio, nell’Abruzzo interno e nel Veneto.
Ogni anno la Banca eroga somme di denaro attraverso i Comitati Locali a favore di iniziative di beneficienza e sponsorizzazione sociale. Queste risorse sono quindi destinate ad interventi di carattere morale, culturale, assistenziale, sportivo e di tutela dell’ambiente, con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini delle comunità di riferimento.