Nel fine settimana la Polizia Stradale ha effettuato al centro di Isernia un servizio di controllo mirato alla repressione del preoccupante fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti.
Ben quattro le pattuglie messe in campo, di cui una a bordo di auto civetta che hanno messo in atto vari posti di controllo in aree limitrofe al centro storico. Il dispositivo si è avvalso di un camper specificamente attrezzato per il controllo delle condizioni psicofisiche dei conducenti.
Alla fine del servizio sono stati controllati circa 30 conducenti, 4 dei quali sono risultati positivi ai controlli con l’etilometro per alterazione psicofisica da uso di alcool. In totale sono state ritirate tre patenti e denunciate due persone per guida in stato di ebbrezza, decurtati 54 punti, e contestate numerose violazioni al c.d.s. di altra natura.
Una delle persone risultate positive all’etilometro era un minore di 16 anni, alla guida di una mini car, che è stato immediatamente affidato al padre, chiamato ad intervenire sul posto e ad assistere alla verbalizzazione. Si ricorda che per i minori, i neo patentati ed i conducenti professionali, vige il divieto assoluto di guidare dopo aver assunto alcool, senza alcuna tolleranza, mentre per gli altri conducenti la soglia di punibilità amministrativa è 0,50 g/l di alcool nel sangue ed è previsto il ritiro immediato della patente per la sospensione. Oltre il limite di 0,80 g/l la violazione ha poi carattere penale, fermo restando il ritiro della patente di guida.
Un ultimo dato molto importante: in totale sono state circa 80 le persone identificate e controllate alle banche dati delle Forze di Polizia. Una vera e propria operazione di controllo del territorio nel cuore della movida isernina per garantire la sicurezza dei cittadini sulla strada.