La Banca d’Italia presenta ad Isernia il Rapporto annuale sull’economia regionale

E’ un quadro in chiaro scuro quello messo a punto dalla Banca d’Italia nel rapporto annuale sull’economia regionale.

Nei primi mesi del 2024 in Molise la crescita ha sensibilmente rallentato con un incremento pari allo 0,3 per cento rispetto al 2023, scarsi i consumi e gli investimenti privati a fronte invece di un aumento delle esportazioni, numeri che però non incidono in maniera significativa sul prodotto regionale.

Una situazione non affatto rosea quella che si registra per il settore dell’industria in particolare quella automobilistica con un drastico calo nei primi nove mesi dell’anno.

Segnali positivi invece dall’edilizia grazie all’espansione della spesa per la realizzazione di opere pubbliche, strettamente collegata anche con l’avanzamento dei cantieri finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Intanto anche se il potere d’acquisto è moderatamente cresciuto, in presenza di un sostanziale azzeramento del tasso di inflazione frenano però i consumi delle famiglie, mentre sul fronte dell’occupazione se crescono le assunzioni nel settore privato si tratta di contratti a tempo determinato.