La Faisa Cisal chiede alComune di Termoli la revoca del Contratto di Servizio con la GTM

Non è la prima volta che i dirigenti del Sindacato regionale Faisa Cisal intervengono con note critiche verso l’operato della Direzione Aziendale della GTM, la Società che ha la gestione della mobilità interna nella Città di Termoli, occupandosi del Trasporto Pubblico Urbano.

Uno dei punti salienti riguarda la mancata convocazione per la definizione dell’Accordo Aziendale di secondo livello, convocazione che l’Organizzazione sindacale attende da tre anni.

Ma sono davvero numerosi i punti critici, rilevati nell’attività di una Azienda che evidentemente mal sopporta la possibilità di costruire accordi, che derivino dall’insieme del dialogo con i rappresentanti dei lavoratori, le istituzioni locali ed anche e soprattutto le Associazioni dei Consumatori.

L’Ultima azione critica è relativa alla situazione attuale di gran caldo ed alla circostanza che gli autobus a Termoli viaggiano senza l’attivazione dell’aria condizionata.

Una situazione che comporta disagi enormi sia per i viaggiatori che per gli autisti, costretti a fermare la corsa per evitare guasti gravi o nel peggiore dei casi degli incendi, cosa accaduta nel passato.

A tal riguardo, proprio a causa delle pessime condizioni in cui si sta viaggiando in questi giorni, il Sindacato chiede la revoca del Contratto di Servizio con la Società GTM, che ha dimostrato da tempo di non aver alcun riguardo verso i viaggiatori ed il personale.