Il Presidente Donato Toma ha presieduto l’ultima riunione della Giunta Regionale, che ha approvato, tra i diversi argomenti, alcuni di vitale importanza per i molisani, in modo particolare la Proposta di Legge che riguarda la variazione al bilancio di previsione per il triennio che va dal 2019 e fino al 2021, dove si è provveduto alla copertura del disavanzo sanitario, un disavanzo che ammonta a circa 15 milioni e 700 mila euro.
Con il provvedimento sarà coperto totalmente il disavanzo, come da richiesta del Tavolo Tecnico Sanitario.
Il debito, dunque, sarà appianato soprattutto attraverso l’aumento della tassazione a carico dei cittadini, mentre resta ancora di complessa e difficile comprensione lo stato dei Piani Operativi Sanitari, che restano spesso e volentieri in bilico tra approvazioni e respinte.
Decisioni importanti, che sembrano positive, anche se però si scontrano con la situazione difficile attuale della Sanità, tra chiusure ed aperture, gradi di giudizio e scelte ambigue, come il Punto Nascita a Termoli, altre dismissioni ad Isernia, i sacrifici a Larino, Venafro, Agnone e l’ultimissima notizia della sospensione, al Cardarelli di Campobasso, dell’attività operatoria di Neurochirurgia, con i pazienti che dovranno recarsi o essere trasportati nella struttura pubblica di Teramo.
Nel corso della riunione della Giunta si è provveduto anche a dichiarare l’esistenza del carattere di eccezionalità dei fenomeni meteorologici intensi del 10 luglio scorso,quando si è abbattuto sul territorio regionale l’evento calamitoso della grandine.
Ancora, poi, gli assessori si sono occupati di alcuni provvedimenti riguardanti la viabilità.
In primis la Giunta, in merito agli interventi stradali, ha proceduto all’individuazione dei soggetti attuatori e all’approvazione dello schema di convenzione tra Regione e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Tutta una serie di lavori che riguardano le strade per un importo complessivo di 13 milioni di euro.
Ma l’attenzione sulla viabilità non si ferma qui, la Giunta, infatti, ha approvato l’Avviso pubblico finalizzato alla definizione di un Piano di interventi che sarà utilizzato dalla regione per allocare le risorse utili alla concessione dei finanziamenti.
Dunque una sorta di linea di azione, con la quale sono finanziabili la messa in sicurezza della sede stradale e delle intersezioni o svincoli, il ripristino e messa in sicurezza di manufatti stradali, ponti, cavalcavia ed altro, realizzazione e messa in sicurezza dei percorsi e delle fermate del trasporto pubblico, ma anche il favorire l’intermodalità e l’interscambio e l’accessibilità al trasporto pubblico per le persone a mobilità ridotta, e di nuovi tratti viari.