Dopo le perplessità sollevate dai cittadini che abitano nelle vicinanze del centro storico di Campobasso sulla potabilità dell’acqua che scorre nei rubinetti, la Grim, la società che gestisce le risorse idriche sul territorio regionale, ha ritenuto opportuno fornire delucidazioni in merito alla qualità delle risorse idriche contenute nei serbatoi come Cese Basso e Monforte che riforniscono la zona.
Questo per rassicurare i cittadini soprattutto dopo la revoca dell’ordinanza comunale che vietava l’utilizzo dell’acqua potabile per scopi alimentari in tutta l’area interessata.
Ricordano che le continue chiusure notturne dei serbatoi possono avere conseguenze su alcune caratteristiche dell’acqua, la Grim ha fornito chiarimenti sulle caratteristiche anomale delle acque riscontrate negli ultimi tempi, tra quelle maggiormente riferite dagli abitanti della zona.
In merito all’acqua di colorazione marrone con odore di ruggine, la causa sarebbero gli ossidi di ferro presenti sulle pareti interne delle vecchie tubazioni degli impianti, che sarebbero caduti a causa delle riaperture dei serbatoi. La presenza dell’aria all’interno delle tubazioni durante le chiusure avrebbe invece determinato la colorazione biancastra delle acque. Il cattivo odore delle stesse sarebbe invece stato causato dall’intromissione di liquidi estranei alla rete durante le fasi di riapertura, come acque stagnanti in prossimità di condotte guaste o di impianti privati, ma anche quelle raccolte nel sottosuolo.
Le analisi di laboratorio condotte dall’Arpam sui campioni prelevati in via Petitti, piazza Pepe, e via Marconi avevano in effetti avevano rilevato un odore definito “non accettabile”, e riconducibile presumibilmente alla presenza di sostanze quali idrocarburi leggeri.
Intanto, per evitare nuove contaminazioni delle risorse idriche, la Grim ha provveduto a riparare i guasti alla rete in zona.
La Grim ha inoltre sottolineato che la revoca dell’ordinanza emessa dalla prima cittadina Marialuisa Forte è arrivata in seguito a nuove analisi, dove i campioni non riportavano tracce di sostanze estranee.
