Sotto indagine, da parte della Guardia di Finanza di Teramo, quella che appare una ingente truffa ai danni dello Stato, una acquisizione indebita per una cifra enorme, oltre 11 milioni di euro. Riguarda i settori dell’Ecobonus e del Sismabonus, dunque risorse messe a disposizione dei cittadini e delle imprese per lo più per quegli aggiustamenti edilizi che migliorano il settore delle abitazioni italiane, fornendo anche molto materiale innovativo. Le indagini, ancora in corso, hanno permesso l’individuazione di un gruppo imprenditoriale, operante sulla costa abruzzese, che, attraverso l’emissione di fatture, certificanti opere mai realizzate per oltre 20 milioni di euro, ha beneficiato di un credito d’imposta da ritenere ad oggi inesistente.