La Cantata dei 12 Mesi è diffusa in tutta Italia, soprattutto nei centri a vocazione agricola. La sua rappresentazione avviene nel periodo di Carnevale.
In Molise sono famosi gli eventi promossi a Larino, Cercepiccola, Cerro al Volturno, Montefalcone, Tufara, Ripalimosani e Bagnoli del Trigno; a Campobasso è chiamata Mesaiola. E’ una delle mascherate campobassane dalle origini più antiche, probabile retaggio degli “ambarvalia” – una serie di riti che si svolgevano nell’antica Roma alla fine di maggio per propiziare la fertilità dei campi e celebrare la dea Cerere.
Rappresenta l’allegoria dei mesi dell’anno e costituisce un rito propiziatorio a Madre Natura. Il canto serviva ad allontanare la sfortuna. I versi del canto “raccontano” le principali attività agricole di quel periodo. La mascherata è rappresentata dagli alunni dell’Istituto Montini del capoluogo in collaborazione con l’Associazione “MoliseRadici”. L’appuntamento è martedì 25 febbraio, sul piazzale di via De Gasperi a Campobasso.