Ritorna sulla questione del trasporto pubblico locale l’opposizione del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale. Nel corso della conferenza di fine anno, il Presidente della Regione Francesco Roberti ha annunciato di voler appoggiare la proposta avanzata dalla minoranza di istituire una società in house per superare la gestione in proroga del servizio che si protrae da circa 20 anni. Una società che sarebbe gestita per circa la metà dalla Regione Molise e per la restante parte da privati: questa soluzione permetterebbe di risolvere i problemi che comporterebbe la redazione delle gare d’appalto.
“Una soluzione in linea con il Regolamento europeo che consentirebbe di affidare direttamente il servizio a un soggetto unico di emanazione regionale – hanno dichiarato sull’argomento gli esponenti pentastellati – superando la frammentazione attuale che vede ben 29 gestori operare senza un piano organico e con costi crescenti a carico della Regione.”
La creazione della società in house consentirà quindi all’amministrazione regionale innanzitutto intervenire per retribuire con maggiore puntualità gli stipendi al personale, ma permetterebbe anche di migliorare i servizi agli utenti.
Tra le proposte dei pentastellati che riguardano proprio l’aspetto dei servizi ai viaggiatori, rientra la bigliettazione unificata e l’ottimizzazione delle tratte urbane ed extraurbane.
