L’Avv. Carmela Vaccaro è stata eletta nel Consiglio Direttivo di Federparchi – Europarc Italia, quale rappresentante del CAI – Club Alpino Italiano. Consigliera del Gruppo Regionale CAI Molise, socia della Sezione CAI di Campobasso e titolata di primo livello quale accompagnatore di cicloescursionismo (AC), l’Avv. Carmela Vaccaro è stata nominata Rappresentante del CAI in Federparchi con Delibera n. 15/2023 del Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo.
La Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali, associazione di promozione sociale, nata l’11 maggio del 1989 come coordinamento dei Parchi e delle Riserve Regionali, per poi assumere la denominazione attuale nel 1998 ed articolata in coordinamenti regionali, riunisce attualmente oltre 150 Organismi di gestione di Parchi Nazionali e Regionali, Aree Marine Protette, Riserve Naturali Regionali e Statali, oltre ad alcune Regioni e diverse Associazioni Ambientaliste, tra cui il Club Alpino Italiano, che da sempre si prodiga per la tutela dei Parchi ed il rafforzamento del sistema delle Aree Protette italiane, difendendone l’integrità e gli obiettivi di conservazione, e svolge un ruolo propositivo sulle principali tematiche ambientali.
Oltre a rappresentare le Aree Protette nei rapporti con le Istituzioni (UE, Stato, Regioni, Enti Locali) e con gli altri Soggetti Pubblici e Privati, Federparchi si occupa anche di azioni di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio naturalistico e culturale nazionale e internazionale partecipando, spesso come capofila, a progetti nazionali e comunitari; coordinando attività di studio e di ricerca scientifica; organizzando campagne di sensibilizzazione, convegni e seminari di approfondimento.
Il Consiglio Direttivo della Federparchi, riunitosi il 9 marzo a Roma, ha eletto Luca Santini quale nuovo Presidente della Federparchi. L’elezione è arrivata dopo ampia discussione ed è stata approvata a larga maggioranza. Luca Santini attualmente è presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e ha lavorato a lungo su progetti di tutela della biodiversità e della fauna selvatica dell’Appennino, con particolare riferimento al lupo, nonché sui temi relativi al territorio.