Sono numerose le vicende che riguardano essenzialmente i cambiamenti climatici, riguardano sia i risvolti culturali che le condizioni sociali delle persone, storie di vita, perfino situazioni economiche ed ambientali, vicende che richiamano la varietà delle risultanze relative a questi cambiamenti sulle esistenze dei popoli.
Basta pensare per un attimo alle tragedie dell’ambiente, ma anche alle mutazioni delle abitudini, perfino quelle alimentari.
Ed è per questo che oggi gli scienziati stanno studiando le variazione della biosfera marina, le problematiche che riguardano l’aumento del calore delle acque, la crescita o meno delle alghe, la relativa conseguenza della mucillagine, quellache negli ultimi tempi è apparsa a dismisura nelle acque dell’Adriatico, compreso in quelle del mare antistante la costa del Molise.
Uno stuidio che coinvolge gli scienziati di mezzo mondo,chiamati a dare risposte ad un cambiamento che negli ultimni tempi sta diventando sempre più presente nei vari luoghi del pianeta.
Una questione che impegna un po’ tutti e che nessuno, neanche nel piccolo Molise, può considerare lontana e non interessante, perché la presenza della mucillagine nel nostro mare è diventata concreta, minacciando le specie ittiche e le spiagge, creando non pochi problemi perfino al turismo, uno dei settori economici di primo piano per i territori costieri, una fonte importante per le risorse finanziarie dei luoghi e delle persone, un qualcosa che dovremmo tutti evitare di peggiorare, modificando alcuni percorsi di vita, dominando i cambiamenti e rispettando ogni ambiente, ogni specie animale, ogni pianta, ogni cosa di questa nostra martoriata Terra.