Dopo la camminata nordica e la ginnastica adattata è giunta la seduta di musicoterapia, tre appuntamenti per una iniziativa che è stata voluta e predisposta dall’Amministrazione comunale di Campobasso, nell’occasione di celebrare la Giornata Mondiale dell’Alzheimer e soprattutto accompagnare i cittadini, nell’approccio culturale e sociale, verso le conseguenze di una malattia neurodegenerativa che è per certi versi ancora misteriosa.
Una iniziativa che ha coinvolto i pazienti e i loro familiari e che si è appunto sviluppata su tre occasioni di incontro, tutte improntate in attività che, nell’esperienza di tutti, operatori, medici e familiari, sembrano portare un qualcosa di positivo e magari diminuire le problematiche della cosiddetta demenza senile.
La camminata nordica, che porta a condividere il movimento assistito dalle racchette, una attività fisica che dona un sicuro giovamento e la stessa ginnastica, che è studiata dai fisioterapisti ed adattata ai soggetti anziani e la musicoterapia, le sedute musicali con il canto complessivo, che muove alle stimolazioni mentali, attraverso la musica e le vecchie canzoni, che sono spesso patrimonio di tutti.
La seduta di musicoterapia, di fatto ha concluso soltanto il programma della Giornata mondiale dedicata all’Alzheimer, ma non certo le attività che comunque sono attivate, nella quotidianità, dalle varie organizzazioni presenti nel territorio cittadino e che propongono tutte quelle iniziative, adatte ad aiutare i malati e naturalmente essere utili, in qualche modo, ai loro familiari.