Va rafforzandosi ad Isernia la collaborazione tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Piero Castrataro e le associazioni di volontari del posto, come nel caso della Croce Rossa, una vera e propria istituzione nel capoluogo di provincia che può contare su circa 200 iscritti e da anni impegnata in numerose attività e manifestazioni sociali per la comunità e per la soluzione di emergenze.
Ma adesso si pone il problema della demolizione e ricostruzione della vecchia sede scolastica della Andrea d’Isernia, in via Pascoli, attuale sede temporanea anche della Croce Rossa, lavori che dovrebbero iniziare in questo mese di gennaio. L’ultima intesa tra le parti ha portato alla decisione, sembra definitiva, di spostare i locali della Associazione del presidente Fabio Rea nelle vicinanze della Questura, in via Palatucci, struttura di proprietà comunale, alla periferia nord della città capoluogo di provincia. Ambienti consoni alle iniziative e alle aspettative della Croce Rossa ed ai mezzi a disposizione.
L’urgenza di un nuovo immobile – hanno evidenziato nei giorni scorsi i volontari di Isernia – è finalizzata a non interrompere il lavoro quotidiano e l’assistenza alle fasce più deboli e indigenti della popolazione.
