Sono sempre più evidenti i bisogni delle persone autistiche. In provincia di Isernia non esiste una struttura specializzata per il trattamento dei disturbi connessi all’autismo.
Nonostante un aumento di casi l’amministrazione regionale non ha mai pensato di realizzare un centro socio educativo che prendesse in carico queste persone. Le famiglie sono costrette a rivolgersi a presidi anche extra regionali.
Per questo la consigliera regionale di maggioranza Filomena Calenda ha esortato le Istituzioni per attivare misure e terapie a valere sulle risorse sanitarie dei LEA. Allo stesso tempo sarebbe necessario individuare le problematiche ai bisogni della popolazione che vive tali condizioni e successivamente individuare strategie per garantire un servizio migliore, che ponga al centro del problema il paziente e la sua famiglia.