Arredi, porte, tavoli e anche materiale plastico gestiti illecitamente all’interno del nucleo industriale di Termoli. La scoperta è avvenuta da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico che hanno posto sotto sequestro 300 tonnellate di rifiuti legnosi e messo i sigilli al materiale.
L’impianto di recupero in prossimità della riviera adriatica era autorizzato alla sola gestione di rifiuti costituiti da legno vergine, biodegradabili come gli sfalci di potature, mentre invece riceveva e gestiva anche residui costituiti da materiali ingombranti. L’Arpa attraverso analisi di laboratorio dovrà accertare l’eventuale grado di pericolosità di questi rifiuti.
Il sequestro preventivo è stato convalidato dalla Magistratura di Larino.