Superato lo sbarramento per chiedere il referendum sull’annessione della provincia di Isernia all’Abuzzo. Questa la novità sulla questione sollevata da un comitato spontaneo nato come espressione della volontà di staccare la provincia pentra dal Molise; 5200 le firme raccolte, duecento in più rispetto a quelle necessarie. Un percorso cominciato nella scorsa primavera con l’avvio dei primi banchetti informativi in più comuni.
Il maggior numero di adesioni sarebbe stato raccolto nei centri più grandi: Isernia, Venafro e Agnone. Ora la consegna della petizione giovedì 12 presso il Palazzo di via Berta per l’invio successivo in Corte di Cassazione che dovrà procedere al controllo di leggittimità. Intanto il presidente del Comitato Antonio Bucci sottolinea come “un tale passo guardi al futuro verso una macroregione, l’unica strada possibile per ritrovare un equilibrio sociale ed economico tra nord e sud”.