Un’azione complessa quella che si sta portando avanti che vede la riorganizzazione di tutto il sistema sanitario, questo quanto emerso all’interno dell’audizione congiunta della prima e quarta commissione di Palazzo D’Aimmo che hanno convocato Azienda sanitaria e Struttura commissariale.
Al centro le liste d’attesa “sui cui dati – ha spiegato Il sub Commissario Ulisse di giacomo – relativi alle 65 prestazioni che il Ministero della Salute monitora riportano per il 2024 numeri positivi che evidenziano una drastica riduzione delle tempistiche per le diverse prestazione richieste”. In sostanza una situazione problematica non molto dissimile da quella di altre regioni italiane.
Il direttore dell’Asrem Di Santo, nel suo intervento, ha invece ricordato tutto il lavoro svolto dall’intera struttura alla ricerca di una soluzione rispetto alle difficoltà registrate; per questo sotto la lente d’ingrandimento: la costituzione di una cabina di regia e l’attivazione di una serie di azioni necessarie a riorganizzare completamente il sistema.
“Primariamente – ha detto il numero uno di via Ugo Petrella – attraverso più passaggi, si è lavorato alla ridefinizione delle diverse agende mediche che sono state poste alla fruizione del Centro Unico di Prenotazione, anch’esso opportunamente rivisto”