Fine della corsa nei campionati dilettantistici del Paese; una notizia che era nell’aria da tempo per l’impossibilità a proseguire in sicurezza la stagione agonistica per tutti gli addetti ai lavori: dagli atleti fino al pubblico, passando per gli organi di informazione.
La parola fine, ufficialmente, è giunta nella serata di ieri dal vertice della federcalcio nazionale a Roma. Lo scorso primo marzo, 26esima giornata, è stata l’ultima domenica di calcio giocato nell’interregionale: al Selvapiana il Campobasso azzannava 4-0 i cugini dell’Agnone, mentre al Civitelle il Vastogirardi usciva sconfitto ma a testa alta contro il Matelica.
Proprio i marchigiani hanno chiuso la classifica provvisoria del girone adriatico a 55 punti frutto di 16 vittorie, 7 pareggi e 3 sole sconfitte, 3 punti in più dei Lupi rossoblu di Mirko Cudini. A 40 punti l’Olympia Agnonese guidato dalla coppia Rullo-Pizii e a quota 34 terminava il primo torneo di serie D la matricola Vastogirardi del navigato tecnico casertano Francesco Farina.
Lo stop definitivo alla sciagurata stagione 2019-20 imposto dalla federazione a seguito della calamità conosciuta con il nome di Coronavirus riguarda non solo il calcio a 11 nazionale ma anche regionale, il calcio femminile, giovanile e quello a 5. Domani il consiglio direttivo della Lega Dilettanti avrà il compito di formulare proposte in materia di promozioni e retrocessioni da presentare in FIGC, evitando di incorrere in una valanga di ricorsi a catena. Troppo complicato nella categoria dilettanti far slittare la fine dei tornei nel periodo estivo, oltre quindi il 30 giugno, come invece sarà per i professionisti. Con molta probabilità, poi, la prossima stagione del pallone vedrà una profonda riforma dei campionati, dall’alto verso il basso, sempre per effetto delle restrizioni, costi e degli obblighi sanitari imposti dal Covid—19.
Un vero peccato per il calcio molisano che vedeva dopo molti anni trascorsi nell’anonimato di un Campobasso finalmente pimpante e pronto per acciuffare la categoria superiore. Positivi anche i cammini delle altre due formazioni della regione. L’Agnonese ad un tiro di schioppo dalla zona play off e del Vastogirardi praticamente salvo al suo esordio in un torneo sconosciuto e impegnativo come quello dell’Interregionale.