Ancora non abbiamo la certezza di quali liste e quali candidati saranno presenti nella competizione elettorale del 25 e 26 giugno, ma già si fanno supposizioni, molto realistiche in verità, su chi tenterà il salto per essere presente nel nuovo Consiglio regionale.
Non c’è infatti l’ufficialità, che avremo soltanto domenica 28 maggio, quando dal Tribunale di Campobasso l’Ufficio specifico darà il via libera alle liste presentate nei due giorni precedenti, fino alle 12 di sabato 27, ma già circolano nomi e liste, che, per quanto riguarda le due coalizioni del centrodestra e centrosinistra, dovrebbero essere 8, quelle che appoggiano Francesco Roberti e 6 quelle per Roberto Gravina.
Nei due schieramenti trovarebbero posto, questa volta, moltissimi Sindaci, alcuni dei quali si stanno sbarazzando, attraverso le dimissini, di quei fardelli, che sono stati loro utili prima e che oggi rappresentano motivi di incompatibilità.
Così succede che il Sindaco di Petacciato, Roberto Di Pardo, si dimetta dal vertice del Consorzio Industriale della Valle del Biferno.
Ha prodotto le dimissioni giusto in tempo per evitare qualunque motivazione di ineleggibilità.
Naturalmente è uomo di centrodestra e dunque appoggerà il Sindaco di Termoli, Francesco Roberti, ed anzi qualche voce lo inserisce nella lista del candidato Presidente.