Potrebbe essere stata una sigaretta dimenticata accesa in camera da letto la causa dell’incendio divampato in un’abitazione a Larino, che non ha lasciato scampo al proprietario, Umberto Cascitelli.
L’uomo, di 67 anni, viveva da solo e non sarebbe riuscito a lasciare l’appartamento, morendo a causa del troppo fumo sprigionato dalle fiamme. Sembrerebbe, infatti, che avrebbe provato ad allontanarsi, senza però riuscire nell’intento.
A dare l’allarme – intorno l’1 e 30 di questa notte – i vicini di casa che vedendo il fumo uscire da una finestra, hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Ad intervenire i Vigili del Fuoco di Campobasso e del distaccamento di Santa Croce di Magliano, oltre ai Carabinieri della Compagnia di Larino.
Una volta entrati nell’abitazione la triste scoperta: il letto distrutto e l’uomo senza vita. Il medico legale, giunto sul posto, non ha potuto fare altro che costatatre il decesso.
Gli inquirenti sono al lavoro per comprendere l’esatta dinamica dell’accaduto ma, al momento, l’ipotesi più accreditata resta quella di un mozzicone di sigaretta acceso.
Una notizia, quella della morte di Umberto Cascitelli che ha scosso l’intera comunità di Larino.
Anche il primo cittadino, Giuseppe Puchetti, ha espresso il suo cordoglio, esprimendo il dolore della cittadinanza per la perdita del concittadino.