L’Associazione “Non ti scordar di me”, formata dai familiari del malati di alzheimer, chiede da anni l’apertura di un Centro Diurno ad Isernia,che possa essere di aiuto nella cura ed assistenza dei loro cari.
Hanno ad oggi ottenuto dalle Istituzioni tutta una serie di promesse totalmente disattese, non mantenute.
Da qui il presidio che da settimane viene attuato in Consiglio regionale.
Chiedono soprattutto un atteggiamento di vicinanza e la possibilità di accudire le persone malate quando i familiari devono assentarsi da casa, magari per motivi di lavoro e consegnarli all’impegno di collaboratori esterni, i quali, non solo hanno un costo, ma spesso neanche sono totalmente adeguati ad una buona assistenza.
La protesta viene da queste motivazioni di fondo, che rientrano nell’organizzazione delle cose in virtù dei dettami costituzionale in fatto di tutela della salute delle persone, nel caso quelle malate, ma anche i loro familiari, che vivono uno stato di assoluto bisogno di un qualche supporto.