L’attenzione della criminalità per un Molise dal futuro difficile

Sono molteplici i problemi che non ci permettono dfi guardare con serenità al futuro.

Accade nella visione dell’Europa e della sua sopravvivenza al conflitto bellico, alla pandemia e alle tante problematiche sociali ed economiche, ma accade anche in Molise, dove a tutto ciò si aggiunge la presenza concreta e l’attenzione delle cosche criminali, provenienti dalle regioni limitrofe.

Ne abbiamo parlato con il professor Vincenzo Musacchio, dell’Osservatorio Antimafia del Molise e direttore della Scuola di Legalità “Don Peppe Diana”, una persona riconosciuta nel campo della lotta alla criminalità organizzata, che ha trovato un impegno quotidiano a costruire, soprattutto nei giovani, l’alto senso della legalità, il rispetto delle leggi, una cultura di salvaguardia dei territori afflitti dal cancro della dominazione mafiosa e camorristica, realizzando la partecipazione dei cittadini ad una coscienza collettiva della difesa dei valori e del diritto di vivere nei luoghi della massima sicurezza.

Le sue parole sono state precise e assai gravi, perché è sua opinione che la mafia in Molise è già presente e già sta intervenendo pesantemente nelle vicende economiche e politiche, creando danni enormi e minacciando, perciò, un futuro sereno, ma prospettandone uno pieno di problemi e privo di ogni tutela per l’ambiente ed i residenti.