I controlli dei Carabinieri della Compagnia di Larino e del Nucleo Ispettorato del Lavoro nei campi di coltivazione di pomodori nel Basso Molise continuano senza sosta per contrastare il lavoro sommerso. Il periodo della raccolta dei pomodori si presta ad attivare l’azione preventiva e repressiva dei militari che hanno denunciato un imprenditore locale dopo un controllo nell’agro molisano. I militari dell’Arma, nel pattugliare il territorio, hanno constatato che, presso un campo di coltivazione, era in atto una raccolta di pomodori ed a seguito di un controllo si sono accorti che non tutti i lavoratori erano in regola.
E’ scattata l’immediata denuncia nei confronti del responsabile agricolo con un’ammenda di quasi ventimila euro e l’invito a regolarizzare al più presto la situazione lavorativa degli operai. Il responsabile della società di coltivazione è stato anche multato per l’inosservanza delle vigenti normative pandemiche che prevedono l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale dei lavoratori.
Quella che è a tutti gli effetti una piaga attuale del mondo del lavoro, rischia di degenerare maggiormente soprattutto a discapito di lavoratori occasionali, molto spesso stranieri in cerca di occupazione. A tal proposito, a garanzia di tutti, i controlli nei campi proseguiranno per tutta la stagione del raccolto, perché il diritto al lavoro deve essere svolto in piena sicurezza.