E’ fatta per l’avvocato termolese Michele Marone nelle vesti di quinto assessore regionale in quota al partito della Lega. A lui le deleghe al Lavoro, Famiglia, Immigrazione, Terzo Settore e Politiche Sociali.
Il presidente della giunta Donato Toma è riuscito a rintuzzare le candidature delle ex Carroccio, Aida Romagnuolo e Mena Calenda, e gli esponenti del centro-destra a Palazzo San Giorgio, Alessandro Pascale e Alberto Tramontano.
Il 55enne Marone, intanto, dovrà dimettersi dalle cariche amministrative al Municipio di Termoli per entrare nell’esecutivo regionale. Si attende adesso la risposta di una parte del centro-destra molisano, in aperto conflitto con il governatore, sulla scelta di un assessore esterno. I 6 dissidenti potrebbero a questo punto dare vita a Palazzo D’Aimmo ad un polo civico.