Celebrata ad Isernia, nella suggestiva cornice dell’Eremo dei Santi Cosma e Damiano, la “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
La cerimonia – organizzata dal Colonnello Vincenzo Maresca, Comandante Provinciale – è stata officiata da S.E. Mons. Camillo Cibotti, Vescovo della Diocesi di Isernia-Venafro.
Numerose le autorità presenti: il Prefetto della Provincia di Isernia, il presidente della Provincia, il Presidente del Tribunale, il Procuratore, i vertici delle Forze di Polizia provinciali, i rappresentanti delle associazioni del personale in congedo e diversi cittadini devoti alla Madre dei Carabinieri.
L’immagine della Virgo Fidelis rappresenta infatti una Madre dall’amorevole sguardo rivolto verso la Bibbia e la Fiamma sempre ardente. Una mano sul cuore, il volto di profilo ed il posizionamento del velo che, invece di coprire, evidenzia l’orecchio che simboleggia la propensione all’ascolto.
“Tale raffigurazione – ha dichiarato il Colonnello Maresca – rappresenta più che mai l’intera Arma dei Carabinieri che continua a sviluppare sempre più la sua capacità sociale di prossimità e vicinanza ai cittadini, ai deboli e alle vittime”. Ha rivolto un pensiero a tutti gli orfani dell’Arma, chiudendo con il concetto che “senza ascolto non si può entrare in empatia col prossimo e non si possono percepire quelle istanze che talvolta non si ha la forza o il coraggio di esprimere. La gente parla con i Carabinieri come se fossero dei confessori laici, sicuramente non vincolati al segreto, ma propensi ad una innata riservatezza”.