Il mondo delle truffe e dei raggiri sembra non fermarsi mai, anzi addirittura si nota una certa intensificazione anche in questi ultimi tempi di blocco delle attività.
Le ultime notizie riportano a finti impiegati di banca, i quali, attraverso telefonate, messaggi sms e mail, riescono, sembra anche abbastanza facilmente, a farsi consegnare, con perizia ed inganno, i vari codici segreti, i pin e le credenziali dei conti correnti, portandoli, dopo poco tempo, perfino al prosciugamento.
Una trappola ben congegnata, che però sinceramente stupisce, soprattutto perché sono anni ormai che, in ogni occasione, viene ricordato ai cittadini di essere accorti e di non rivelare facilmente le credenziali dei conti correnti e tutto quanto altro serve a garanzia di sicurezza.
Un meccanismo che, in effetti, è sempre lo stesso e che davvero stupisce cheancora faccia vittime.
Gli utenti ricevono una mail o un sms con i loghi di banche, vengono invitati a clikkare su un link, come affermano i messaggi, per riattivare l’operatività dei conti correnti.
Un clik ed il gioco è quasi completato, perché si apre una pagina simile a quella della banca, dove si invita a compilare una sorta di modulo, inserendo le credenziali di accesso.
Voilà, il gioco è fatto, il cliente consegna ogni suo risparmio al criminale, che nel giro di pochissimi minuti riesce ad eseguire le operazioni bancarie, tra bonifici e prelievi, svuotando, spesso completamente, di ogni euro, depositato nel conto.
Ribadire l’attenzione è una azione che, evidentemente, ancora deve essere sottolineate.