Il successo elettorale alle Europee di Matteo Salvini va ricercato nell’indiscutibile capacità di questo leader politico e della Lega di avanzare proposte politiche più vicine alla propaganda che alle soluzioni dei problemi, le quali – secondo il parere del professore Umberto Berardo – sono lontane da ogni forma di società realmente democratica, egualitaria, libertaria, accogliente ed inclusiva.
Tale risultato è riconducibile pure agli errori del Movimento 5 Stelle che ha voluto un governo nazionale dove da posizioni di forza si sono ritrovati a fare la ruota di scorta alle politiche di destra della Lega. La vittoria di Salvini è dovuta, inoltre, all’incapacità del PD di delineare un progetto politico alternativo chiaro nelle proposte e indicativo nelle alleanze del centro-sinistra.
Nel Molise i risultati delle elezioni europee vedono ancora il M5S come primo partito, ma la Lega prosegue nella corsa a macinare consensi difficilmente spiegabili in una regione meridionale che continua ad essere penalizzata dalle linee politiche di Matteo Salvini.
I veri problemi del Paese sono però – conclude Berardo – quelli di un debito pubblico insostenibile, di uno smantellamento della struttura industriale colonizzata e delocalizzata dal mondo finanziario, della pesante disoccupazione soprattutto nelle aree del Sud e di una carenza di linea politica negli organismi internazionali.