Aumentare le restrizioni per i non vaccinati e privilegiare chi ha aderito alla campagna di inoculazione. Queste le volontà che emergono a seguito dell’ultima riunione tra governo e regioni. Si alla possibilità di disporre un super Green pass per vaccinati e guariti anche in zona bianca.
C’è una volontà condivisa di avere il via libera al provvedimento che prevede restrizioni per chi ha deciso di non sottoporsi al ciclo vaccinale. Intanto arriva l’ok alla terza dose dopo cinque mesi. Il ministro della salute Speranza annuncia la pubblicazione del documento sul sito dell’ente e dice: al momento è doveroso prendere decisioni delicate per il bene dei cittadini e tutelare i vaccinati.
La dose di richiamo è cruciale per proteggere tutti. Dopo l’ultimo parere di AIFA sarà possibile farla a 5 mesi dal completamento del primo ciclo.
Giovedì, intanto, ci sarà il Consiglio dei ministri, tuttavia, prima di allora, le Regioni hanno chiesto un nuovo vertice per essere aggiornati sulla situazione e capire quali saranno le direttive in vista del mese di dicembre e delle festività legate al natale. In questo periodo, difatti, di pari passo con l’aumento dei contagi e dei focolai all’interno delle scuole, piovono rinunce di prenotazioni riguardo alle vacanze durante le festività per via dell’aggravamento della situazione pandemica. Al momento l’unica soluzione sarebbe quella di poter introdurre, ad un anno dalle vaccinazioni, l’obbligo al vaccino. In Molise, al momento ancora ricoveri e positivi e nelle ultime ore, una bimba di tre anni e mezzo di Guglionesi, dopo aver contratto il virus, è stata trasferita dal Cardarelli di Campobasso al Policlinico Federico II di Napoli.