Nel presentare la nota informativa circa quanto operato nel corso del 2020, la Finmolise, la Società Finanziaria della Regione Molise, ha scritto letteralmente “ Sostenere e favorire la crescita del tessuto imprenditoriale del Molise è la nostra missione. Da sempre. Ma questo impegno abbiamo ritenuto doveroso rafforzarlo soprattutto durante la fase dell’emergenza sanitaria”.
E così è stato, se solo consideriamo che nel corso dell’anno appena concluso il numero dei contratti stipulati sono passati dai 184 del 2019 ai 1.223 del 2020, un dato che non è sfuggito, nella sua positività, neanche al rapporto semestrale della Banca d’Italia sull’economia nel Molise, illustrato nel giugno 2020.
Nel rapporto infatti si cita letteralmente che “Alla metà di giugno, a fronte di quasi 1.700 domande di accesso al “Micro Credito Covid-19”, di cui circa 600 non ammissibili, erano stati erogati oltre 750 finanziamenti per un importo complessivo di circa 3,8 milioni di euro”.
Nel mese di luglio è stato avviato il progetto “Finmoliself”, realizzando una piattaforma digitale, già operativa, che consente di operare direttamente on line, senza più dover accedere fisicamente alla sede.
L’obiettivo è utilizzarla per gestire un altro strumento finanziario che ci si appresta a mettere in campo, un’altra forma di microcredito a tasso zero, utilizzando somme, riprogrammate e non impegnate o comunque inutilizzate, per dare nuovo sostegno alle piccole imprese.
Si parla di una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro, che troverà sviluppo attraverso prestiti da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 30.000 euro.
I fondi saranno assegnati tenendo conto del fatturato dell’impresa richiedente.
È stata inoltre prevista una specifica riserva – per l’importo di un milione di euro – da destinare ai settori più colpiti dalla crisi pandemica.