Dopo 5 lunghi anni l’Isernia fa ritorno nel calcio di Quarta Serie. Il largo successo sul Bojano, 9-2, da il via ai festeggiamenti dei tifosi biancocelesti allo stadio Lancellotta e poi via alla premiazione per il ritorno in Serie D.
Una promozione nella categoria superiore avvenuta ufficialmente con 2 turni di anticipo sulla principale rivale della stagione, i campani dell’Aurora Alto Casertano che dalla sconfitta a Campomarino hanno smarrito la vetta e perso lo scontro diretto a Pietramelara proprio contro i pentri.
26 i successi per la formazione di Domenico Farrocco in 30 gare, 4 pareggi e nessuna sconfitta i numeri della squadra guidata dal presidente Francesco Paolo Traisci. 114 reti segnate ed appena 20 quelle subite. Cascio e Bainotto i bomber che alla distanza, entrambi con 24 timbri hanno dato il la al successo degli altomolisani.
Una formalità la gara contro i matesini; l’11 di casa ha dilagato nella ripresa insaccando a ripetizione la porta dell’estremo bojanese Borreca.
Per il tecnico ospite Torraco una chiusura di stagione da parte dei suoi con poche motivazioni. Al triplice fischio finale la gioia incontenibile della tifoseria locale. Nella prossima stagione l’Isernia andrà ad affiancare il Termoli ai nastri di partenza della Serie D.