L’opposizione commenta l’espulsione del consigliere Andrea Greco

Maggiore trasparenza, soprattutto nell’ambito della comunicazione verso i consiglieri: è stata questa è la richiesta degli esponenti d’opposizione durante la conferenza stampa indetta davanti a Palazzo D’Aimmo, dove i consiglieri hanno espresso il proprio disappunto in merito all’eccessivo riserbo sulla vicenda giudiziaria che vede tra gli indagati il Presidente della Regione Francesco Roberti.
Un silenzio dovuto in parte alla legittima esigenza di discrezione nel rispetto delle indagini in corso, ma che secondo i consiglieri di Centro Sinistra e Movimento 5 Stelle,  avrebbe determinato anche una scarsa informazione verso i membri del consiglio, che ritenevano doveroso essere messi al corrente di tutto ciò che riguarda il possibile coinvolgimento del Presidente di Giunta in un’inchiesta. Un diritto che per loro non sarebbe stato rispettato pienamente, e che nella scorsa seduta ha visto l’espulsione dall’aula del Consigliere Andrea Greco, in seguito alla sua insistente richiesta di maggiori chiarimenti sulla vicenda, rivolta proprio al Presidente Roberti.
La vicenda che vede al momento in totale 47 indagati, è stata lo spunto per affrontare nuovamente la questione della proposta di istituzione di una Commissione Regionale Antimafia anche nel Molise.