Il piano di rilancio da circa 58 milioni di euro per favorire la ripresa in Molise dopo i gravi problemi causati dal covid-19, non ha previsto nulla per l’editoria locale.
Un fatto grave, che si è consumato attraverso una pagina di indifferenza totale nei riguardi del comparto informazione, in un momento di grande difficoltà, che vede il mondo della comunicazione giornalistica lavorare per informare la gente, ma senza alcun riconoscimento, neanche per le imprese private, che non hanno mai smesso di seguire gli avvenimenti, pur trovandosi nella difficoltà enorme di aver perso quasi tutto il sostegno pubblicitario.
“Non era il caso” – afferma dall’Ordine dei Giornalisti Vincenzo Cimino – “che il Presidente Toma predisponesse un contributo a fondo perduto per le aziende editoriali, riconoscendo loro lo sforzo immane che stanno continuando a fare?”