La Giunta Regionale di centro-destra è stata chiamata in causa dalle minoranze a Palazzo D’Aimmo per dichiarare il proprio dissenso verso l’impianto di compostaggio rifiuti previsto in agro di Sassinoro.
Sul progetto ci sono molte perplessità legate sia all’area ad alto interesse ambientale, area che rientra nella perimetrazione del futuro Parco Nazionale del Matese, sia anche per la vicinanza con il tratturo Pescasseroli-Candela, con il sito archeologico di Altilia e con numerose sorgenti d’acqua. Inoltre, nella stessa zona, è già presente un impianto pubblico che svolge le stesse funzioni e soddisfa il fabbisogno del circondario.
Lunedì 11 i responsabili del Movimento 5 Stelle ribadiranno dinanzi al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa l’opposizione al megainceneritore, rilanciando invece la necessità di procedere verso la costituzione del Parco del Matese.