Ancora giorni di maltempo su tutto il territorio e su metà della nostra penisola. Disagi anche alla viabilità, soprattutto nelle zone interne ma anche e soprattutto all’agricoltura, all’apicoltura e all’allevamento e alla produzione di formaggi.
A lanciare l’allarme è la Coldiretti che afferma come sia stato deleterio per il comparto agricolo questo periodo di precipitazioni.
Particolarmente delicata si presenta anche la situazione degli allevamenti zootecnici della regione. Molti imprenditori del comparto, infatti, denunciano la perdita pressoché totale dei foraggi a causa della impossibilità di procedere allo sfalcio. La raccolta dei foraggi, principale fonte di autoapprovvigionamento alimentare è, quindi, pregiudicata sia dall’eccesso di acqua, che rende i terreni inaccessibili, sia dalle anomale temperature del periodo, che hanno inibito il normale sviluppo vegetativo delle colture. La presenza di molta acqua nei terreni inoltre sta provocando, fenomeni di asfissia radicale sui ceci, piselli e tutte le leguminose da granella, mentre l’elevato tasso di umidità favorisce l’attacco sia di funghi che batteri sulle colture in atto. L’impraticabilità dei campi non consente nemmeno di effettuare trattamenti utili. Anche la riduzione della produzione di miele per via di questi fenomeni in Molise quest’anno potrebbe superare il 50%. Un danno quindi per la produzione regionale che avrà serie difficoltà fino a fine anno.