Maria Benedetta Donati, Chiara Cerletti e Licia Iacoviello, ricercatrici dell’Istituto Neuromed di Pozzilli, sono tra le scienziate firmatarie di una lettera indirizzata al Ministro della Salute, Giulia Grillo, nella quale si sottolinea la necessità di mantenere l’obbligo del vaccino in Italia.
Nell’appello si evidenziano i successi ottenuti dai vaccini nel corso della storia umana, ad esempio con la totale scomparsa del vaiolo e la prospettiva della sconfitta completa della poliomielite. E viene anche sottolineato come la prevenzione attraverso i vaccini non sia legata alle sole infezioni acute, ma coinvolge l’intera vita delle persone, come nel caso della varicella, la cui vaccinazione nell’infanzia impedisce lo svilupparsi del Fuoco di Sant’Antonio. O della rosolia, con i gravissimi danni al feto che si possono verificare se il virus viene contratto in gravidanza.