E’ stato convocato in Abruzzo il tavolo istituzionale per risolvere i disagi di centinaia di operai pendolari molisani che giornalmente devono raggiungere le fabbriche della Val di Sangro. Il vertice è stato fissato a mercoledi 11 con tutti i soggetti interessati delle due Regioni.
Da molti mesi i lavoratori si sono visti sopprimere alcune fermate all’interno del nucleo industriale di Atessa, non avendo più garantita la compatibilità di tempi di ingresso nelle rispettive aziende del nucleo industriale. Per la Cgil è utile ricordare che il Molise è una realtà che perde annualmente circa 2 mila abitanti, per lo più cittadini che si trasferiscono per trovare lavoro. Se come Regione trascuriamo anche tutti quelli che vogliono restare in Molise, ma devono spostarsi quotidianamente per lavorare, rischiamo di aggravare le fragilità, oltre a creare un danno legato all’ulteriore arretramento economico derivante dal mancato introito delle tasse.