Una risposta forte ed unanime quella delle famiglie degli studenti della scuola Colozza di Campobasso in merito alla volontà di impedire una sua eventuale soppressione. Nei giorni scorsi era rimbalzata la notizia della proposta adottata dal Consiglio provinciale di eliminare l’autonomia dello storico Istituto con il suo accorpamento alla D’ Ovidio.
Oggi arrivano mille firme dopo una vera e propria mobilitazione che vede un ponte tra l’istituto e quanti in quella scuola hanno i propri ragazzi; la petizione dopo la costituzione di un comitato spontaneo. Nel documento che chiama in causa : Regione , Provincia, Comune e Ufficio scolastico viene sottolineato ancora una volta perché si sia resa necessario procedere in questa direzione: non c’è stato nessun coinvolgimento e nessuna motivazione come invece richiesto dalla legge per ogni atto amministrativo; una decisione paradossale perché prevede l’aggregazione di una scuola più grande ad una più piccola; la Colozza è stata individuata tra i destinatari di un progetto ammesso a finanziamento Pnrr da circa 3 milioni di euro per la costruzione di una mensa scolastica. Intanto è stato l’assessore Mimmo Maio a ribadire la necessità di evitare l’accorpamento del Plesso di via S. Antonio dei Lazzari che fino a questo momento ha già pagato un prezzo troppo alto.