Il governo nazionale ha emanato un decreto nel quale concede alle aziende in crisi una proroga della mobilità in deroga di 5 mesi su richiesta delle dirette amministrazioni regionali. Sulla lunga difficoltà occupazionale che attanaglia l’ex colosso tessile della Ittierre, la Regione Molise ancora non si attiva per questa autorizzazione.
In gioco ci sono alcune centinaia di dipendenti dell’industria di Pettoranello che hanno perso il lavoro da alcuni anni. Solo gli ammortizzatori sociali hanno frenato fino ad oggi una caduta verticale. Le promesse di un risveglio del comparto tessile e abbigliamento sono evaporate oppure hanno tempi burocratici troppo lunghi. I sindacati hanno fatto recapitare i disagi giornalieri di centinaia di persone senza più uno stipendio sicuro ai politici a Palazzo Vitale.
Le soluzioni in extremis raggiunte con il prolungamento della cassa integrazione ai dipendenti della ex Gam di Monteverde di Bojano fanno intravedere all’orizzonte un barlume di speranza anche per la ex Ittierre. Ma il tempo stringe inesorabilmente. L’Ittierre, un colosso industriale dai piedi d’argilla, ha succhiato negli anni scorsi risorse finanziarie pubbliche milionarie. Sperperi, cattiva gestione e clientelismo hanno fatto il resto.