Modifiche allo Statuto Regionale: duro scontro in aula tra maggioranza e opposizione

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di legge di modifica dello Statuto della Regione Molise al fine di migliorare l’azione amministrativa attraverso la nomina di un secondo sottosegretario, dopo Vincenzo Niro, e la possibilità di ulteriori deleghe ai consiglieri per operare meglio nella sede di via 4 Novembre.

Parla di penosa parabola per la minoranza di centro-sinistra Roberto Gravina. Dietro le modifiche allo Statuto presentate la maggioranza di centro-destra ha avuto come unico interesse confezionare il secondo sottosegretario e i consiglieri delegati.

In un Molise messo in ginocchio dai debiti, concludono le opposizioni a Palazzo D’Aimmo, il governo regionale guidato dall’ex primo cittadino di Termoli Francesco Roberti ha portato in aula modifiche imbarazzanti, senza i necessari approfondimenti e con il solo obiettivo di assicurare una spartizione di potere politico a ogni esponente del centro-destra. Un’altra pagina buia dagli scranni della maggioranza in consiglio regionale a discapito dei cittadini e delle numerose problematiche del territorio la conclusione dai banchi della minoranza.