Vivere in ambienti salutari all’aperto conviene a tutti, ma per non aver ancora concluso l’iter per la nascita ufficiale del Parco del Matese Molise e Campania hanno perso i primi 4 milioni di finanziamenti statali. Il Governo ha messo a disposizione dei 24 parchi nazionali della Penisola 85 milioni di euro per interventi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di adattamento ai cambiamenti climatici.
Fra poco più di un mese, entro il 2 agosto, gli enti parco potranno presentare interventi quali: opere per il contenimento del rischio di esondazione, il ripristino delle dune sul litorale adriatico, interventi per il ripristino di habitat naturali, conversione degli immobili con efficientamento energetico, realizzazione di nuove piste ciclabili, potenziamento dei serbatoi forestali, interventi di incremento delle piantagioni.
I continui ritardi della politica locale iniziano a costare alle comunità stanziamenti importanti in termini di opportunità del territorio matesino. Il Partito Democratico sulla questione si rivolge ai sindaci dell’area matesina sulle opportunità offerte dal Parco Nazionale. Le amministrazioni comunali hanno bisogno di fondi per gestire i servizi e creare le basi per un vero sviluppo economico. In caso contrario sarà alto il rischio di vanificare per il comprensorio il lavoro fatto in oltre 2 decenni da chi crede in una crescita che passi dalla tutela ambientale.