10 siti monumentali tra i più interessanti delle 2 province aperti in questo assolato fine settimana per le visite turistiche di metà settembre. Iniziative indicate dall’alto dal Ministero della Cultura per attrarre sempre più movimenti di persone nell’intera Penisola, Nazione tra le più invidiate a livello mondiale per le sue eccellenze naturali, storiche e artistiche.
La sua parte, seppure nel piccolo, la fa il Molise con il Museo Sannitico e Palazzo Pistilli aperti nel borgo vecchio di Campobasso. Spazio ai visitatori anche al Castello di Capua a Gambatesa fino a domani pomeriggio alle ore 16. Stesso orario al Castello Angioino a Civitacampomarano. Chiuderà invece alle ore 18 l’area all’aperto della monumentale e antica città sannitica di Altilia ai piedi dell’abitato di Sepino.
In provincia di Isernia non si può non incamminarsi tra i ruderi del Santuario Italico di Pietrabbondante. La perla del Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia chiuderà al pubblico alle ore 19 di domani. In alto Molise le gemme si chiamano il luogo di culto a San Vincenzo al Volturno, il Museo Archeologico di Santa Maria delle Monache e le sale affrescate al Castello della famiglia Pandone a Venafro.
Infine ancora a proposito di Pietrabbondante il Consiglio di Stato conferma il finanziamento di 20 milioni di euro previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il bando Attrattività dei Borghi. Ingenti risorse finanziarie per portare a completamento la valorizzazione del paese e della sua millenaria storia.