Si alza il livello della lotta per ottenere in Molise una rete del trasporto pubblico che sia adeguata e non, come in quella attuale, piena di criticità e mancanze organizzative.
Dopo anni di denunce pubbliche, oggi, il Movimento Consumatori chiama un po’ tutti, Sindacati, Partiti, Comitati, Associazioni e perfino Amministrazioni comunali ad impegnarsi attivamente nell’opera di pretendere una nuova realtà di comunicazione, stimolando ad organizzare una mobilità efficiente ed efficace.
Nasce da queste considerazioni il primo “presidio per non morire” e la raccolta delle firme dei cittadini.
Della partita anche l’Associazione Guardiamo Avanti, fondata da una delle persone che, essendo un non vedente, ha esigenze di viaggio sicuramente diverse da tanti altri cittadini e perciò in grado di segnalare le principali disfunzioni della rete, Alessandro Guastafeste
