Nell’ambito della cura delle malattie oncologiche le associazioni no profit, se ben coordinate, possono sempre fornire il proprio contributo per aiutare i pazienti al superamento della malattia, e sostenere le loro famiglie.
Questa rete tra le strutture sanitarie e le associazioni è stata formalizzata con la creazione, anche in Molise, della Rete Oncologica Regionale, che sancisce l’inizio di una collaborazione attiva tra personale medico e organizzazioni territoriali sulla base dei criteri e delle regole previste dal Piano Oncologico Nazionale in merito alla prevenzione, alla diagnosi ed alla cura delle patologie tumorali.
La notizia della partenza della Rete Oncologica Regionale in regione è stata accolta favorevolmente dalle associazioni italiane che hanno delle sedi anche in Molise, e che si occupano di formare adeguatamente i propri volontari per garantire il miglior livello di supporto possibile.
“In quanto associazioni di volontariato attive in ambito sanitario – commentano i rappresentanti locali di Cittadinanzattiva, Ail e Lilt – siamo consapevoli del contributo che gli enti no profit potranno assicurare alla rete oncologica. Ora attendiamo l’insediamento del coordinamento regionale fissato entro la data del 30 giugno, per poter fattivamente dare il nostro contributo”.