Nei prossimi 5 anni saranno 2,7 milioni di lavoratori che andranno in pensione, urgono pertanto misure urgenti per sostituirli

Siamo di fatto in un periodo storico, quello attuale, in cui esiste un forte calo demografico, che comporta diminuzioni sostanziali, in alcuni territori, di residenti e di invecchiamento degli abitanti.

Il Molise è uno di questi, un luogo dove i meccanismi della crisi economica, sociale e culturale, porta i giovani ad andare via, in cerca di lavoro e prospettive di vita, determinando annualmente il calo demografico.

Da questa premessa giunge la considerazione della Cgia di Mestre che sottolinea come esisterebbero possibilità di sostituzione, nell’ambito del mercato del lavoro, di tutte quelle persone occupate, ne sono oltre 2,7 milioni, che andranno in pensione nei prossimi 5 anni.

Il Molise, con il suo 78,5%, è tra le Regioni dove l’incidenza percentuale della domanda sostitutiva sul fabbisogno occupazionale totale è tra le più interessanti.