La paura dei furti negli appartamenti è in ripresa in Molise dopo una fase per così dire di calma apparente nei 2 anni precedenti. I dati forniti dalle forze dell’ordine in provincia di Campobasso segnalano poco meno di una denuncia di furto al giorno nel 2022, in linea sostanzialmente con il 2019; numeri che fanno rabbrividire anche nei paesi della provincia di Isernia, più esposta alla criminalità proveniente dai vicini territori del casertano e dell’area partenopea. Le unità contenute delle forze dell’ordine non aiutano di certo nell’opera di prevenzione e controllo della regione e della sua rete stradale.
Professionisti del crimine si muovono in piccole bande su auto potenti in grado di seminare le pattuglie di carabinieri, polizia e finanza anche attraverso manovre molto spericolate e altamente a rischio. In alcuni casi oltre la malavita campana e della Puglia settentrionale, bande di ladri dell’Est Europa si spingono nelle province di Campobasso e Isernia e prendono di mira spesso abitazioni isolate alla periferia dei paesi, persone anziane, cantieri e attività produttive nelle ore notturne, grazie pure alle informazioni dettagliate di piccoli malviventi locali.
Denaro contante e gioielli sono le prede preferite per i bottini mordi e fuggi.
I comitati di sicurezza e prevenzione che periodicamente si riuniscono nelle due Prefetture hanno stilato piani per acciuffare i criminali. Ma l’estrema velocità delle loro azioni e la conoscenza dei territori da depredare rendono le indagini sempre abbastanza lunghe e complesse. Non fornire indicazioni sui social e informare i vicini di casa quando si lascia per qualche giorno la propria abitazione sono consigli utili per evitare spiacevoli sorprese.