Il governo regionale blocca gli sfratti conseguenti a morosità incolpevole. La delibera tiene conto delle persistenti difficoltà che si registrano soprattutto a causa della prolungata crisi economico-sociale, da parte di molti inquilini che risiedono nelle case popolari.
Inquilini non in grado di far fronte al regolare pagamento dei canoni di locazione e al rispetto dei Piani di rientro della morosità. I numeri in Molise sono eloquenti: risultano attivati circa 200 sfratti per la provincia di Campobasso e 40 sfratti per quella di Isernia.
Una situazione di emergenza abitativa che ha indotto l’Esecutivo di via Genova a dare mandato agli IACP di rinviare gli accessi dell’Ufficiale giudiziario, programmati a fine febbraio del prossimo anno, nell’ambito delle procedure di sfratto esecutivo per morosità attivati dagli Istituti Case Popolari nei confronti degli assegnatari appartenenti alla Fascia A, fascia socialmente protetta.