L’operazione si chiama, non a caso, “Feste Sicure” ed è stata messa in atto per permettere ai cittadini una tutela complessiva, che permetta loro di trascorrere in serenità e sicurezza le festività di fine anno.
Una risposta è stata la concretezza di numerosi controlli, come quelli effettuati dalla Guardia di Finanza di Isernia, che hanno portato al sequestro di oltre 14mila 500 articoli contraffatti e circa mezzo quintale di fuochi artificiali pirotecnici, tutti sicuramente illegali e dunque molto pericolosi.
La vicenda riguarda un grande Emporio nel territorio di Venafro, dove è stata rinvenuta una ingente quantità di materiale elettrico, tra cui numerose “luminarie” ed accessori per l’abbigliamento, tutto con marchi assolutamente falsi.
La merce, dal valore di circa 75mila euro e destinata soprattutto agli addobbi natalizi, era esposta in negozio per essere venduta.
Il titolare del magazzino è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Isernia per i reati di commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio, vendita di prodotti industria
Intanto è stato individuato e denunciato anche un soggetto di nazionalità marocchina, dedito alla vendita di materiale pirotecnico pericoloso, illegalmente commercializzato.