Nella giornata di ieri è circolata la notizia circa il coinvolgimento di alcuni Agenti della Polizia Penitenziaria, che operano nelle carceri di Napoli e di altre sette città, tra le quali Campobasso.
Una vicenda venuta fuori da un’inchiesta della Procura del capoluogo campano, che ha portato all’arresto di quattro agenti, accusati di aver intascato tangenti per aver favorito l’introduzione di telefoni cellulari e droga all’interno dei luoghi di pena.
A correzione della notizia giunge la smentita del Segretario generale del Sindacato della Polizia Penitenziaria, Aldo Di Giacomo, circa il coinvolgimento di personale della Casa Circondariale di Campobasso.