No della Regione Molise alla privatizzazione di Poste Italiane

All’unanimità il Consiglio Regionale ha approvato oggi la mozione sul mantenimento, da parte dello Stato, delle azioni di maggioranza di Poste Italiane. Perdere il controllo diretto delle Poste è infatti un’ipotesi che minerebbe alle fondamenta il valore economico e sociale dell’azienda nazionale, coinvolgendo negativamente lavoratori, Regioni e le aree meno popolate.

“Privatizzare” Poste Italiane, infatti, comporterebbe il rischio reale della perdita di centinaia di uffici sul territorio della Penisola, con conseguente riduzione dei dipendenti e dei servizi resi alla popolazione, soprattutto nelle aree interne come nel Molise. Rispetto a tale scenario, occorreva dare il segnale che oggi è partito dal Molise, una tra le prime Regioni ad esprimersi con determinazione contro la privatizzazione di Poste Italiane.