L’era della rete e dell’innovazione tecnologica ha portato, in ogni territorio, alla possibilità, per ogni persona, di costruire dei siti che si occupassero di comunicazione ed informazione senza tra l’altro alcun obbligo di rispettare le norme deontologiche della professione giornalistica.
A correzione di tale anomalia, si è mosso l’Ordine dei Giornalisti del Molise, il quale, coadiuvato ed assistito dai propri legali, ha favorito e permesso una certa normalizzazione e la registrazione di cinque testate, che oggi arricchiscono il pluralismo e l’offerta informativa nella regione.